Un drammatico episodio si abbatte sula comunità riminese. Teatro della drammatica immersione è stato il mare della Sardegna centro-occidentale ieri, domenica 8 giugno, quando Doriano Belloni, un pescatore di corallo di 74 anni originario di Novafeltria ma residente a Rimini, ha perso la vita mentre si trovava immerso al largo di Bosa. L’uomo, da tempo residente nella cittadina sarda, è stato colto da un malore durante l’immersione, causando un intervento d’emergenza che però non ha potuto evitarne il decesso.
Belloni era accompagnato da altri subacquei che, preoccupati, hanno immediatamente allertato le autorità competenti. Sul luogo dell’incidente è arrivata tempestivamente una motovedetta dell’Ufficio circondariale marittimo di Bosa, seguita dall’elicottero per il soccorso aereo. Nonostante i tentativi di rianimazione messi in atto dal personale medico, l’uomo non ha ripreso conoscenza.
Le autorità hanno disposto il sequestro della salma di Belloni e dell’imbarcazione usata per raggiungere il sito di immersione, per consentire ulteriori accertamenti sull’accaduto. L’incidente sottolinea i rischi connessi alla pesca del corallo, un’attività tradizionale ma potenzialmente pericolosa nelle acque profonde.
Questa tragedia ha lasciato sgomenta la comunità locale e quella di origine dell’uomo, a Rimini, da dove Belloni si era trasferito anni fa per stabilirsi a Bosa. La vicenda è ora al centro delle indagini degli inquirenti, che cercheranno di fare chiarezza sulle cause precise del malore fatale durante l’immersione.