Tragedia in spiaggia nel litorale laziale, 17enne muore seppellito e soffocato scavando una buca nella sabbia

Un drammatico episodio ha segnato la giornata di ieri, giovedì 10 luglio 2025, a Montalto di Castro Marina, località balneare nel Viterbese. Un ragazzo romano di 17 anni ha perso la vita dopo essere rimasto sepolto sotto la sabbia nella buca che aveva scavato per gioco sulla spiaggia libera adiacente al campeggio dove si trovava con la famiglia.

Il giovane, uscito con i suoi due fratelli più piccoli dal campeggio California, si era divertito a scavare una profonda cavità nella sabbia. Successivamente i fratellini lo hanno lasciato solo in quel punto.

Quando il padre si è svegliato dal sonno sul lettino del campeggio, ha notato l’assenza del figlio e ha iniziato a cercarlo, guidato dai due figli più piccoli verso il luogo dove avevano lasciato il maggiore. Lì, insieme ad alcuni bagnanti, ha scavato freneticamente nella sabbia e purtroppo ha rinvenuto il corpo senza vita del ragazzo.

I soccorsi, immediatamente allertati, si sono precipitati sul posto con personale medico del 118 e anche un’eliambulanza, ma ogni tentativo di rianimazione è stato vano.

Le autorità competenti, tra cui i carabinieri della compagnia di Tuscania e la polizia locale, hanno avviato le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente.

La sindaca di Montalto di Castro ha espresso profondo cordoglio, sottolineando lo shock che ha colpito tutta la comunità e manifestando vicinanza alla famiglia del ragazzo, duramente provata da questa tragedia improvvisa e inspiegabile.

La salma del giovane è stata trasportata al cimitero locale, a disposizione della procura di Civitavecchia, che coordina le indagini.

Questa triste vicenda getta un’ombra su quella che doveva essere una giornata di svago e riposo, ricordando quanto anche momenti di apparente innocenza possano trasformarsi in tragedie irreparabili.