Stava uscendo dal parcheggio a fianco di viale Liguria, a Riccione, quando ha sentito un colpo. Non si sarebbe accorto di altro il 40enne che ieri mattina stava facendo manovra con la sua Mercedes classe A. Quando è sceso ha visto davanti all’auto il bambino steso a terra. Tre anni appena, con la biciclettina con le rotelle riversa sull’asfalto e la mamma che accorreva in suo aiuto, mentre in braccio teneva il fratellino. Una famiglia che vive a Riccione da poco tempo, poco distante dal luogo dell’incidente, ed è originaria del ferrarese. Momenti di terrore per le conseguenza del colpo ricevuto urtando contro il paraurti. Sul posto è stato chiamato il 118 e avvisati i vigili urbani, arrivati poco dopo. Il bambino è stato trasportato all’ospedale Infermi di Rimini dove gli sono stati riscontrati un trauma cranico e una frattura al bacino. La Tac ha scongiurato lesioni al cervello. A destare preoccupazione è stata la frattura del femore. Il bimbo, una volta arrivato in ospedale è stato preparato per l’intervento chirurgico avvenuto nelle prime more del pomeriggio,per ricomporre la frattura. Vista l’età i medici si sono riservati la prognosi del piccolo. L’INCIDENTE si è verificato ieri mattina attorno alle 10,30. Il 40enne si era fermato nel piccolo parcheggio per una toccata e fuga al circolo Arci di viale Liguria, prima di andare a messa alla chiesa della Pentecoste. Stava facendo manovra per uscire dal parcheggio e a quanto pare aveva percorso pochissimi metri quando ha sentito un colpo. Il piccolo stava pedalando con la sua bicicletta con le rotelle, seguito a poca distanza dalla mamma che in braccio aveva il fratellino. L’urto ha scaraventato a terra il piccolo e in un attimo le persone che erano al bar sono uscite per capire cosa stesse accadendo e prestare i primi soccorsi. IL TIMORE che le conseguenze potessero essere gravissime era forte. Lo dicono casi simili con conseguenze anche mortali. L’esito della Tac nella tarda mattinata ha fugato il pericolo di lesioni a livello cerebrale, riportando le conseguenze dell’urto in gravi, ma senza pericolo di vita. Si attende che la prognosi venga sciolta. In seguito il bambino dovrà ore superare la convalescenza per le fratture riportate, prima di poter tornare in bicicletta.
Il Resto del Carlino