E’ quello che si domandano in molti.
Se ciò avvenisse in quanto occorrebbe avvicinare Amati ai giudici calabresi che stanno portando avanti l’inchiesta, sarebbe una cosa veramente deleteria per il settantenne sammarinese; essere recluso in uno dei carceri più duri d’Italia sembra essere una pena sin troppo grande e troppo pericolosa per la salute per l’ex Presidente del Credito Sammarinese.
Ai Casetti, il carcere di Rimini dove è rinchiuso Lucio Amati, è stato sistemato in una stanzetta da solo, in modo da evitare il contatto con gli altri detenuti.