Tricapodanno, per Comune Genova procedimento è stato trasparente

(ANSA) – GENOVA, 10 GEN – “Siamo convinti che il procedimento
sia stato trasparente e lineare e siamo rammaricati dei
tentativi palesi di screditare iniziative che hanno dato lustro
alla città”. Così il vicesindaco di Genova e assessore al
Bilancio Pietro Piciocchi nella sua risposta alle interrogazioni
a risposta rapida dei consiglieri comunali sul tema del ‘Tricapodanno’, la festa promossa dall’ amministrazione comunale
che per tre giorni, dal 29 al 31 dicembre, ha animato con eventi
e concerti la citta’. Piciocchi ha risposto in particolare sui
costi sostenuti (determine da oltre 500 mila euro con
affidamenti diretti) e relativamente all’inchiesta della
procura. Ha anche attaccato la stampa per la “narrazione
unilaterale, arbitraria e fantasiosa” sull’utilizzo di
espressioni come “appalti spezzatino” e “superamento delle
soglie”, e ha sottolineato come i dirigenti che hanno firmato le
determine siano balzati “agli onori della cronaca in violazione
dei più elementari diritti costituzionali” motivo per cui “l’amministrazione ha dato mandato all’avvocatura di attuare
misure a tutela dell’ente stesso e dei propri dirigenti”. Nel lungo intervento del vicesindaco non sono arrivate, però,
le risposte chieste dai consiglieri del M5s Fabio Ceraudo, di
Genova Civica Ariel Dello Strologo e del Pd, Rita Bruzzone,
sugli effettivi costi sostenuti dall’amministrazione, diretti e
indiretti, per il Capodanno in piazza De Ferrari e per le altre
iniziative collegate. Piciocchi ha chiesto di poter integrare la
risposta in seconda battuta ma la minoranza non ha accordato la
possibilità dicendo che sarebbe stato più utile poter presentare
un articolo 55 o affrontare la questione in commissione. (ANSA).
   


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