Truffa l’assicurazione, falsificata una polizza: condannato a 18 mesi

Ha cercato di truffare l’assicurazione aggiungendo alla polizza stipulata per due anni, il numero 5, facendo diventare la stipula da 25 anni, chiedendo quindi alla compagnia assicurativa le provvigioni corrispondenti.

L’assicurazione lo scopre e denuncia lui, un sub agente, e sua ex moglie, un’agente della stessa compagnia assicurativa.

Ieri, in Aula, la donna ha chiarito di non sapere nulla della contraffazione, e ha raccontato che l’ex marito è scappato da tempo in Brasile, con gli averi della coppia.

Lei è stata quindi assolta con formula dubitativa, mentre l’uomo, M.C. è stato condannato per truffa e falso in scrittura privata a 18 mesi di prigionia, 18 mesi di interdizione dai pubblici uffici e al pagamento di una multa a giorni pari a duemila euro.

Il giudice non ha sospeso la pena, quindi l’imputato, in teoria, di fronte alla sentenza definitiva, rischierebbe il  carcere, ma è difficile pensare che l’uomo rientri dalla sua latitanza.

La compagnia assicurativa s’è accorta quasi subito della truffa, dopo il primo  pagamento delle provvigioni, ma l’intera rata è stata comunque restituita attraverso copertura assicurativa.