La Corea del Nord rappresenta una “seria minaccia” e il lancio di missili da parte di Pyongyang è una “chiara violazione” di varie risoluzioni dell’Onu. Lo ha detto il presidente americano, Donald Trump, in un incontro con il premier giapponese Shinzo Abe e il presidente reggente della Corea del Sud, Hwang Kyo-Ahn. I tre leader hanno ribadito la volontà comune di dimostrare a Pyongyang “che ci saranno conseguenze severe per le sue azioni provocatorie”.
La Casa Bianca ha fatto sapere in una nota che “Trump ha messo in evidenza l’impegno incrollabile degli Stati Uniti a mantenere la stretta collaborazione bilaterale e trilaterale con il Giappone e la Corea del Sud contro la minaccia rappresentata dalla Corea del Nord”.
Sistema anti-missili in Corea del Sud – Intanto le forze armate statunitensi hanno avviato il dispiegamento di un sistema di difesa anti-missile in Corea del Sud. Lo ha reso noto il Comando Usa del Pacifico, sottolineando che il cosiddetto sistema Terminal High Altitude Area Defense (Thaad) “contribuisce a una migliore difesa dell’allenaza con Repubblica di Corea contro le minacce missilistiche nonrdocoreane”.
La Cina replica agli Usa: “Reagiremo” – Il dispiegamento del sistema anti-missile americano non è piaciuto alla Cina. “Difenderemo con decisione la nostra sicurezza, gli Stati Uniti e la Repubblica di Corea pagheranno le conseguenze della loro decisione”, ha dichiarato il governo di Pechino. Tgcom24