Tunisia, attentato al museo Bardo. Arrestato marocchino nel Milanese

Police officers guard the entrance of the National Bardo Museum a day after gunmen opened fire killing scores of people in Tunis, Thursday, March 19, 2015. One of the gunmen who killed tourists and others at a prominent Tunisian museum was known to intelligence services, but no formal links to a particular extremist group have been established, the prime minister said Thursday. (ANSA/AP Photo/Christophe Ena)
Police officers guard the entrance of the National Bardo Museum a day after gunmen opened fire killing scores of people in Tunis, Thursday, March 19, 2015. One of the gunmen who killed tourists and others at a prominent Tunisian museum was known to intelligence services, but no formal links to a particular extremist group have been established, the prime minister said Thursday. (ANSA/AP Photo/Christophe Ena)

Un cittadino nordafricano di 22 anni, presumibilmente marocchino, è stato arrestatonel Milanese perché ritenuto coinvolto nella strage al Museo del Bardo Tunisi.

Ne ha dato notizia la polizia di Stato. ll marocchino arrestato era ricercato a livello internazionale dalle autorità tunisine che lo ritengono coinvolto nell’attentato costato la vita a 24 persone, tra cui quattro italiane. È stato catturato dalla Digos a Gaggiano (Milano) ieri sera.

Il 19 marzo scorso, un commando di terroristi armati e travestiti da soldati attaccò la sede del parlamento di Tunisi, costringendo i deputati a evacuare l’edificio, per poi ripiegare all’interno del museo del Bardo dove presero in ostaggio oltre duecento turisti. Il blitz delle forze dell’ordine finì nel sangue: 24 vittime (17 sono stranieri, tra cui quattro italiani) e una cinquantina di feriti. Il Giornale.it