
(ANSA) – TUNISI, 14 APR – E’ morto nella serata di ieri il
calciatore tunisino Nizar Aissaoui, 35 anni, che lunedì scorso
si era dato fuoco davanti alla stazione di polizia di Haffouz,
nel governatorato di Kairouane. Lo rende noto la radio locale
Mosaique Fm. L’uomo era stato ricoverato al Centro grandi
ustionati di Ben Arous.
Poco prima del suo tragico gesto Aissaoui aveva postato un
video sul suo account Facebook spiegando “di essere stato
ingiustamente accusato in un caso di terrorismo” dopo essersi
recato in Questura per sporgere denuncia contro un commerciante
di banane, con il quale aveva avuto una lite.
Disordini sono scoppiati in serata ad Haffouz dopo la notizia
della sua morte e la polizia ha dovuto usare gas lacrimogeni
per disperdere i manifestati, come testimoniano immagini diffuse
sui social. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte