Forte esplosione nel parco Guven, a poca distanza anche da due fermate della metro. Scatta la censura su video e immagini: Consiglio Supremo della radiotelevisione vieta la trasmissione della scena dell’attacco e delle vittime. Farnesina verifica la presenza di italiani.
Un’autobomba è esplosa vicino a una fermata dei bus nel centro di Ankara: almeno 27 morti e 75 feriti, secondo una dichiarazione del governatore della capitale: “La deflagrazione è stata causata da un veicolo imbottito d’esplosivo vicino a piazza Kizilay”, ha spiegato il governatorato. Delle vittime, 23 sono morte sul luogo dell’attacco e altre 4 mentre venivano trasportate in ospedale. Dopo lo scoppio sono stati uditi spari, riferiscono fonti ufficiali della sicurezza.
In pieno centro. L’espolsione è avvenuta tra il parco Guven e la piazza di Kizilay, a poca distanza anche da due fermate della metro, in una zona centralissima della capitale turca. Numerose macchine che si trovavano nei pressi del luogo dell’esplosione sono in fiamme. La zona è stata evacuata nel timore di un secondo attacco.
Un’autobomba è esplosa vicino a una fermata dei bus nel centro di Ankara: almeno 27 morti e 75 feriti, secondo una dichiarazione del governatore della capitale: “La deflagrazione è stata causata da un veicolo imbottito d’esplosivo vicino a piazza Kizilay”, ha spiegato il governatorato. Delle vittime, 23 sono morte sul luogo dell’attacco e altre 4 mentre venivano trasportate in ospedale. Dopo lo scoppio sono stati uditi spari, riferiscono fonti ufficiali della sicurezza.
In pieno centro. L’espolsione è avvenuta tra il parco Guven e la piazza di Kizilay, a poca distanza anche da due fermate della metro, in una zona centralissima della capitale turca. Numerose macchine che si trovavano nei pressi del luogo dell’esplosione sono in fiamme. La zona è stata evacuata nel timore di un secondo attacco. La Repubblica