Un turista italiano di trent’anni ha trascorso la notte in una cella di sicurezza dopo aver creato problemi all’ingresso della famosa discoteca “Cocoricò” a Riccione. Il giovane, apparentemente sotto l’influenza di alcol o altre sostanze, ha disturbato gli altri ragazzi in fila per entrare, soprattutto rivolgendo comportamenti sgraditi alle ragazze presenti.
Questa mattina il trentenne comparirà dinanzi al Tribunale di Riccione per essere giudicato in direttissima. Le accuse a suo carico sono di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Lo staff del servizio d’ordine della discoteca aveva cercato di risolvere la situazione invitando cortesemente il ragazzo ad allontanarsi, il quale ha reagito con rabbia, alzando i toni, e probabilmente le mani.
La situazione è rapidamente sfuggita di mano, e i carabinieri della stazione di Riccione sono stati chiamati ad intervenire. Il turista ha mostrato una resistenza aggressiva, sferrando calci, pugni e sputi contro le forze dell’ordine.
Di fronte a tale comportamento, i carabinieri non hanno avuto altra scelta che trasferire il giovane in caserma e trattenendolo nella cella di sicurezza.