San Marino finanzia come tutti gli anni la manifestazione: per l’edizione 2015 devoluti 40mila euro.
Tutto pronto per la 36a edizione del Meeting per l’amicizia tra popoli: a partire da domani fino a mercoledi? 26 agosto si terranno 78 incontri 13 spettacoli, 17 manifestazioni sportive e 15 esposizioni (5 mostre, 9 proposte di “Esperienze e percorsi” e il “Viaggio nel cuore di CL”); mentre saranno 218 i relatori che interverranno durante i vari incontri.
Rimini Fiera ospitera? le molteplici proposte della manifestazione, mentre fuori dal grande contenitore fieristico verranno proposti 3 spettacoli (uno al Palacongressi di Rimini e 2 presso la Chiesa del Suffragio, nel centro storico cittadino) e alcune manifestazioni sportive.
Come accade da un paio di decenni la Repubblica di San Marino sostiene finanziariamente il Meeting, anche se negli ultimi 3 anni il contributo e? progressivamente diminuito (80mila euro dal 2005 al 2012, 70mila nel 2013, 60mila nel 2014 e 40mila quest’anno). Da quest’importo 2.500 euro arrivano dall’universita?, e i restanti 37.500 provengono con quote di- verse dai dipartimenti degli Esteri, dell’Economia, del Turismo, degli Interni e della Sanita?.
Tornando alle cifre e ai dati legati alla Fiera di Rimini saranno 5 le sale destinate agli incontri del Meeting 2015: l’Auditorium Intesa Sanpaolo B3 (che puo? contenere 7.000 persone), il Salone Intesa Sanpaolo B3 (da 3.500 persone), la Sala Eni B1 (1.500 persone), la Sala Neri Conai (800 persone), la Sala Poste Italiane C2 (250 persone).
A queste si aggiungono gli spazi incontri allestiti presso diversi stand di realta? e aziende presenti al Meeting. Tra i contenitori degli spettacoli, segnaliamo l’Arena Frecciarossa1000 D3 (da 1.500 posti). Sono 2.145 le persone che, durante la settimana del Meeting, impegneranno gratuitamente energie, competenze e anche ferie per consentire lo svolgimento della manifestazione e garantirle quel particolare clima che la caratterizza. Provengono da ogni parte d’Italia e anche dall’estero: Russia, Ucraina, Bielorussia, Spa- gna, Stati Uniti, Paraguay, Egitto, Kazakistan, Lituania e da tanti altri Paesi.
Il lavoro dei volontari e? articolato in 15 dipartimenti; quelli numericamente piu? consistenti sono il dipartimento Servizi generali (494 persone) e il dipartimento Ristorazione (438 volontari). Per completare il quadro, bisogna ricordare e aggiungere le altre 498 persone (in maggioranza universitari) che, durante il “pre-Meeting” (dall’11 al 19 agosto), hanno lavorato per l’allestimento della Fiera. Sommando i dati, sono 2.692 i “costruttori”, sotto il segno della gratuita?, del 36° Meeting.
Il Direttore del Meeting Sandro Ricci sottolinea alcune novita? della manifestazione 2015: “La prima riguarda la data e la scelta dei giorni: la settimana riminese non parte piu? dalla domenica, ma da un giovedi? e non occupa gli ultimi giorni di agosto. Abbiamo fatto questa scelta per non sovrapporci alla ripresa delle attivita? scolastiche e per provare a utilizzare un intero fine settimana”. Una seconda novita? riguarda la disposizione interna, per cui, ad esempio, un’unica grande area ristorativa occupera? interamente i padiglioni B5 e D5. “Il Meeting inoltre – continua il Direttore – ha aperto delle collaborazioni interessanti con soggetti esterni, secondo la logica che chiamiamo del ‘fare con’: cito i 4 spettacoli realizzati in collaborazione con la Sagra Musicale Malatestiana, la mostra in collaborazione con l’Opera del Duomo di Firenze e diverse esposizioni.
In aggiunta le aziende che utilizzano il Meeting per fare comunicazione hanno lavorato assieme a noi: Abbiamo costruito eventi e nuove forme di collaborazione e comunicazione. Cosi?, solo per citare un esempio, aziende e altre realta? presenti al Meeting organizzeranno, presso i loro stand, oltre 50 incontri che si aggiungono ai 78 del programma ufficiale della manifestazione”.
I costi preventivati del Meeting 2015 sono di 5 milioni 407mila euro. Le voci relative alle entrate sono, in ordine decrescente: servizi di comunicazione per le aziende (3 milioni 650mila euro), introiti dalla ristorazione (1 milione 100mila), attivita? commerciali, biglietti delle manifestazioni a pagamento e contributi da privati.
“Siamo contenti, i dati economici sono confortanti – aggiunge il direttore Ricci – certo abbiamo fatto un lavoro attento sulla razionalizzazione dei costi, il Meeting si conferma una manifesta di forte interesse e anche quest’anno abbiamo costruito un programma di altissimo livello culturale e stiamo gia? lavorando a tutti i livelli per il Meeting del 2016. L’interesse verso il Meeting si consolida davvero anno dopo anno, e siamo rimasti molto sorpresi dall’attenzione che tantissimi hanno dimostrato al Meeting attraverso le iscrizioni alla Community e le donazioni, che sono arrivate da quando, lo scorso anno, abbiamo iniziato la Campagna di Fund raising”.
All’interno della Fiera saranno previste 5 postazioni dove sara? possibile fare la propria donazione ed entrare a far parte della Community Meeting per sostenere la costruzione di un luogo che, da oltre 30 anni, testimonia e racconta una cultura dell’incontro, una cultura dell’amicizia. Sono 3 i Main Partners del Meeting 2015 (Enel, Intesa Sanpaolo, Wind), e 11 gli Official Partners. Nel complesso, sono oltre 130 le Aziende e gli Enti che, a vario titolo, partecipano alla manifestazione e utilizzano il Meeting per la loro comunicazione al grande pubblico.
Ampio spazio infine anche per la ristorazione: Valorizzare le tradizioni gastronomiche di qualita? delle varie regioni italiane e offrirle alle famiglie a costi contenuti e? importante. A un’articolata linea “Fast food” (piadina compresa) si aggiungono, quindi, le diverse proposte dei ristoranti tipici: romagnolo, pugliese, l’osteria romana, senza dimenticare
la “Graticula” che ha come protagonista la carne dell’Appennino tosco-romagnolo. Negli spazi esterni di Rimini Fiera, parcheggio gratuito per i visitatori del Meeting, e 3 linee della Start Romagna collegheranno il Meeting con Piazza Marvelli, con Viserba e con l’Aeroporto Fellini. Nella settimana della manifestazione, si fermeranno quotidianamente a Rimini Fiera 6 Frecce Trenitalia (2 Frecciarossa e 4 Frecciabianca) e 2 treni regionali della Sangritana. Gli orari sono consultabili su www.meetingrimini.org e sui siti di Trenitalia e della Sangritana.
Lorenzo Ercolani, La Tribuna