U.F.O. (Identified Flying Object)
(A cura di Augusto Casali)
“GLI U.F.O. E I PRESIDENTI U.S.A.”
(Tratto dalla rete)
“Esistono video e immagini in cui compaiono oggetti volanti, che non sappiamo esattamente cosa siano. Non possiamo spiegare le loro traiettorie. Ma vanno presi sul serio, devono essere indagati.”
Barak Obama è solo l’ultimo in ordine di tempo, ad avere aperto alla possibile esistenza degli UFO. Nel corso di una intervista-chiacchierata nella trasmissione televisiva “Late Late Show” l’ex presidente degli Stati Uniti ha confermato l’autenticità di alcuni filmati e ha sottolineato come il fenomeno meriti di essere studiato in modo più preciso.
L’ex presidente degli U.S.A. non è però il solo personaggio pubblico ad essersi espresso sull’esistenza degli UFO. Gli oggetti volanti non identificati sono da più di settant’anni al centro dei dibattiti della nostra società. Le dichiarazioni dell’ex presidente giungono in un momento in cui si è tornati a parlare molto di UFO per differenti ragioni. Infatti, recentemente la portavoce del Pentagono Susan Gough ha definito autentico il video di un misterioso oggetto volante girato il 15 luglio 2019 a bordo della nave da guerra “USS Omaha” al largo di San Diego.
Successivamente a tali dichiarazioni e poi uscito un report consegnato dall’Office of the Director of National Intelligence e dal Segretario della Difesa sui “fenomeni aerei non identificati” e sulla intelligence raccolta da Office of Naval Intelligence, Unideintified Aerial Phenomena Task Force e dall’FBI. La richiesta del report era contenuta originariamente nella manovra di stimolo economico varata dal Congresso e firmata dal presidente Donald Trump.
Franklin. Delano Roosevelt, analizzando i primi episodi di avvistamenti di UFO, avvenuti negli anni “40, ha dichiarato: “Dobbiamo venire alle prese con la realtà e capire che il nostro pianeta non è l’unico ad ospitare vita intelligente nell’universo.” E sempre Roosvelt, per quanto riguarda l’incidente di Cape Girardeau del 1941, affermò: “Dovremmo trarre tutti i vantaggi di tali meraviglie che sono venute da noi.”
Henry S. Truman ha parlato direttamente di forme di vita aliene. “Posso assicurarvi che i dischi volanti, nell’ipotesi che esistano, non sono costruiti da nessuna potenza della Terra”, ha detto alla fine degli anni “40.
Ma anche leaders politici europei sono intervenuti sulla questione. Winston Churchill il 28 luglio 1952 ha detto: “Che cosa c’è di concreto su tutta questa storia dei dischi volanti? Cosa significa? Qual è la verità? Fatemi avere un rapporto a vostro comodo.”
Gerald Ford 38° presidente degli Stati Uniti, negli anni “70 si preoccupava già di come l’opinione pubblica potesse interpretare il fenomeno degli UFO. “Nella convinzione che il pubblico americano meriti una spiegazione migliore di quella finora proposta dalla Air Force, vi raccomando vivamente che ci sia una indagine effettuata dal comitato dei fenomeni UFO. Penso che lo dobbiamo al popolo per stabilire la credibilità per quanto riguarda il fenomeno, e per produrre la massima illuminazione sul soggetto.”, ha dichiarato.
Il 39° presidente U.S.A., Jimmy Carter ha addirittura riferito di un suo avvistamento UFO avvenuto nel 1969. Parlando dell’accaduto, nel 1973, durante la campagna elettorale, Carter ha definito l’incontro come “la cosa più maledetta che abbia mai visto: un oggetto luminoso di colori cangianti, che era delle dimensioni della luna.”
Ronald Regan, 40° presidente degli Stati Uniti, prima di partire con il suo aereo, nel 1988, ha esclamato: “Se dovesse succedermi qualcosa, ebbene io spero che tutti i popoli della Terra si uniranno nel caso di una invasione aliena.”
In una lettera del 1990 scriveva: “Credo che sia un tempo ragionevole per prendere sul serio il problema UFO come una realtà…Mi auguro che questo simposio contribuirà alla pace sulla Terra dal punto di vista dello spazio, e porti verso la cooperazione internazionale nel campo degli UFO. Tutti gli esseri umani sulla Terra sono le stesse persone, , a prescindere dal fatto che siano americani, russi, giapponesi o chiunque.”
Bill Clinton, dopo aver esaminato i giornali di Roswell ha detto: “Non sarei sorpreso del fatto che un giorno qualcuno ci abbia fatto visita.”
Infine c’è da dire che Donald Trump ha in merito palesato sempre un certo scetticismo nei confronti degli UFO. Egli ha ricevuto un rapporto su alcuni avvistamenti, ma ha affermato: “La gente dice di vedere gli UFO. Ci credo? Non particolarmente.” Tuttavia Trump ha ammesso di aver saputo “alcune cose interessanti” sull’incidente di Roswell. Notizie che però non ha voluto condividere con nessuno neanche il figlio, pur sotto sua richiesta.
Insomma l’interesse per il fenomeno UFO da parte di uomini politici, soprattutto americani è innegabile e in qualche modo giustifica la necessità di verificare fino in fondo l’eventualità della presenza di altre creature intelligenti, oltre l’uomo.
