U.F.O. (Unidentified Flying Object) … a cura di Augusto Casali. “PRESENTATA IN CONFERENZA STAMPA L’ISTANZA D’ARENGO PER RICHIEDERE CHE SAN MARINO PARTECIPI AL PIANO D’AZIONE DENOMINATO “PROGETTO TITANO”

Il giorno Giovedì 23 settembre, alle ore 11,30 si è svolta presso la Galleria della Cassa di Risparmio una Conferenza Stampa di presentazione dell’Istanza D’Arengo che alcuni cittadini sammarinesi presenteranno agli Eccellentissimi Capitani Reggenti domenica 2 ottobre prossimi.

L’Istanza d’Arengo è uno dei tre Istituti di democrazia diretta previsti nella Repubblica di San Marino e consiste nella possibilità, da parte di ogni cittadino sammarinese, di presentare richieste di interesse pubblico la prima domenica dopo il 1° ottobre e la prima domenica dopo il 1° aprile, in coincidenza con l’insediamento dei nuovi Capitani Reggenti. Le Istanze d’Arengo presentate vengono giudicate conformi o meno entro un mese e poi, se conformi,  discusse e votate dal Consiglio Grande e Generale (Parlamento Sammarinese), nell’arco del semestre.

The sammarinese national flag waving in the wind against a blue sky during the celebrations of the Foundation of the Republic.

Ma che cosa chiede l’Istanza che sarà presentata il 2 ottobre 2022? In parole povere che il Governo della Repubblica di San Marino richieda alle Nazioni Unite l’apertura di un Ufficio a San Marino che si occupi di organizzare in Repubblica, sotto l’egida ONU, un Convegno Mondiale annuale per lo studio e la conoscenza del fenomeno UFO.

Dove nasce il “Progetto Titano”? Nasce a conclusione della trentesima edizione del Simposio Mondiale sugli Oggetti Identificati e non di San Marino, svoltosi esattamente nel settembre 2021. 

Ecco come si spiega la presenza alla conferenza stampa della citata Istanza d’Arengo del Dott. Roberto Pinotti, giornalista aerospaziale, autore di oltre cinquanta pubblicazioni, Presidente del CUN (Centro Ufologico Nazionale) e dell’I.C.E.R. (International Coalition for Extraterritorial Research) e organizzatore del Simposio Mondiale UFO di San Marino; e il Dott. Paolo Guizzardi anch’egli del CUN e rappresentante italiano nell’I.C.E.R, ma soprattutto anima del “Progetto San Marino”.

 (Conferenza stampa 23/9/22 – Al centro: Paolo Guizzardi – A destra: Roberto Pinotti)

E quest’ultimo ha spiegato ai giornalisti presenti che si sono verificate, soprattutto negli ultimi periodi, nel mondo e in particolare negli Statu Uniti, nuove condizioni che pongono il fenomeno UFO sotto tutt’altra luce rispetto al passato.

A parte l’interesse delle grandi potenze mondiali al fenomeno, gli americani hanno mostrato al mondo immagini registrate da militari e il Pentagono ha ammesso pubblicamente la veridicità delle medesime e di trattarsi di tecnologie attualmente sconosciute. Insomma l’atteggiamento negazionista è caduto e ragioni di sicurezza impongono a tutti di capire con esattezza di che cosa si tratti.

Il territorio di San Marino, anche in virtù della sua storica neutralità, dove tra l’altro, da trent’anni già si svolge un Simposio Ufologico rigorosissimo, risulterebbe ideale per riunire studiosi e scienziati di tutto il mondo, al fine di analizzare e comprendere fino in fondo la natura del fenomeno UFO.

Il Dott. Roberto Pinotti ha invece messo in rilievo che andrebbe capitalizzato tutto il lavoro svolto in questi trent’anni di Simposio svolto in Repubblica. Migliaia sono stati i partecipanti e centinaia gli ufologi, gli scienziati, i piloti militari e civili e i testimoni di rilievo intervenuti nel corso delle varie sessioni. Ora che gli scenari sono cambiati e larghe parti degli apparati politici e militari degli stati sono orientati a far conoscere la verità dello stato delle cose, e visto che San Marino ha in questi anni accumulato una sua credibilità in campo ufologico, sarebbe incomprensibile non farsi avanti in questa fase davvero propizia, prima che lo facciano altri.

Pinotti non ha mancato neppure di porre in risalto gli aspetti positivi, nel caso che San Marino approvasse l’Istanza d’Arengo e l’ONU accettasse la proposta, sia sul piano dell’immagine, sia sul piano della conoscenza di San Marino nel mondo, sia per la crescita della presenza di un turismo di qualità. Viceversa, se la risposta dell’ONU non fosse positiva, nulla cambierebbe per la Repubblica di San Marino e tutto continuerebbe come prima, ma si avrebbe avuto il merito di una iniziativa, comunque la si pensi, con finalità potenzialmente utili alla collettività internazionale.

E in definitiva questo è lo spirito con cui alcuni cittadini sammarinesi presenteranno l’Istanza d’Arengo, le cui finalità meritano comunque una risposta dalle Autorità Sammarinesi.

Affresco del Retrosi nella sala del Consiglio Grande e Generale