
(ANSA) – BOLOGNA, 05 NOV – Trenta giorni di custodia in una
sezione carceraria speciale per persone con disagio psichico. È
la decisione del Gip Sandro Pecorella all’esito dell’udienza di
convalida dell’arresto per il 59enne che il primo novembre ha
ucciso l’anziano padre a martellate a Bologna, in via Emilia
Ponente.
Si tratta di una persona con problemi certificati e la
decisione del giudice tiene conto della necessità di una
valutazione preliminare della capacità di intendere e di volere
dell’indagato, difeso dall’avvocato Andrea Gaddari. Un esame più
completo è rimandato a una perizia psichiatrica che verrà
probabilmente fatta nella forma dell’incidente probatorio.
(ANSA).
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