
(ANSA) – BOLOGNA, 05 APR – L’esclusione di una perizia
psichiatrica e delle generiche per il sicario reo confesso. E la
conferma della condanna all’ergastolo, già inflitto in primo
grado, per entrambi gli imputati. È quanto il sostituto
procuratore generale Antonella Scandellari ha chiesto, al
termine di una requisitoria di circa un’ora e mezza, alla Corte
d’Assise d’Appello di Bologna per l’omicidio di Ilenia Fabbri,
la 46enne sgozzata il 6 febbraio 2021 nella sua abitazione di
Faenza, nel Ravennate.
Gli imputati sono entrambi presenti, sebbene in gabbie
differenti. Si tratta del meccanico Claudio Nanni, 56enne
faentino marito della vittima in via di divorzio, accusato di
essere il mandante del delitto. E dell’esecutore materiale, il
55enne Pierluigi Barbieri nato a Cervia (Ravenna) ma negli
ultimi tempi, prima di finire in cella, domiciliato a Rubiera,
nel Reggiano, alias ‘Lo Zingaro’ e ‘Furia’. E’ assente invece la
figlia di Fabbri e Nanni, la 21enne Arianna. Il pg, tra le altre
cose, ha messo in evidenza la “meticolosa e fredda
premeditazione a riprova della” capacità di Barbieri per un
delitto la cui dinamica “sembra un film di Tarantino”. La
discussione prosegue con parti civili e difese. La Corte è
presieduta dal giudice Orazio Pescatore. (ANSA).
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