Ucciso a calci in discoteca dopo la laurea. L’assassino è un 17enne

goa_aldo_naro-535x300Un diciassettenne ha confessato l’omicidio di Aldo Naro, il neomedico morto con un calcio alla nuca durante una festa alla discoteca Goa. Il ragazzo, che è del quartiere Zen, viene ascoltato da un magistrato della Procura minorile alla presenza dei carabinieri del nucleo investigativo che erano già risaliti al responsabile della mortale aggressione. I carabinieri, attraverso le immagini del sistema di videosorveglianza e le testimonianze delle persone presenti all’interno del locale, avevano già ristretto il cerchio dei sospettati su cinque giovani dello Zen e perquisito l’abitazione del 17enne, che però si era reso irreperibile. Il gruppo di ragazzi dello Zen si era “imbucato” all’interno della discoteca, che si trova nello stesso quartiere, dove era in corso una festa di carnevale.

La confessione – “Sono venuto a consegnarmi. Sono io quello che cercate“. Con queste parole si è presentato nel carcere Malaspina il giovane che ha confessato di essere il responsabile della morte di Aldo Naro. Il ragazzo era accompagnato dai familiari. Sono state le testimonianze di alcuni ragazzi presenti alla discoteca Goa la sera di venerdì a mettere i carabinieri sulle sue tracce. Libero