
(ANSA) – ROMA, 13 MAR – “A malincuore abbiamo lasciato il
nostro Paese, dove sono rimaste le nostre famiglie. E ora sono
con la squadra sul suolo italiano. Gli atleti della nazionale
italiana hanno condiviso tutto il necessario per allenarsi. La
Federazione italiana nuoto ci ha dato l’opportunità di difendere
il nostro Paese forte e indipendente nell’arena sportiva
mondiale! Paolo Barelli si è preso cura di noi come figli suoi!
L’Europa è diventata la nostra famiglia non sulla carta, ma
nella vita”. Il direttore tecnico della nazionale ucraina di
nuoto sincronizzato, Svitlana Saidova, ha affidato alla pagina
facebook dell’atleta Marta Fedina, bronzo olimpico nel duo e
nell’esercizio di squadra, i ringraziamenti al presidente della
Federnuoto per le operazioni di soccorso pianificate e
personalmente dirette e per l’accoglienza ricevuta al centro
federale di Ostia.
“Sono orgogliosa che ci siano persone come te Paolo nella
nostra famiglia sportiva. Difficile immaginare cosa sarebbe
potuto succedere se gli atleti non avessero avuto un supporto
così potente. In questo momento difficile per noi, voglio
esprimere la mia grande gratitudine a tutti coloro che non sono
rimasti indifferenti. Il tuo aiuto era necessario come l’aria –
scrive ancora Saidova -. Non importa quanto siamo forti, la
vostra partecipazione e sostegno aumentano la nostra forza e
avvicina la nostra vittoria. È come una boccata d’aria fresca
quando sembra che la vita, la speranza e il sogno siano crollati
in un giorno e non sai come affrontarlo e ti impedisce di
respirare. Il mondo poggia su persone premurose e solidali che
non riescono a passare davanti al dolore di qualcun altro,
pronte ad aiutare e fornire sostegno, in questo momento
difficile per l’Ucraina. Grazie a tutti! Ti vogliamo bene, e ti
rispettiamo moltissimo!”. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte