
(ANSA) – ROMA, 06 MAR – Polemica e indignazione sui social
sono state sollevate dal ginnasta russo Ivan Kuliak, che a Doha,
sul podio della prova alle parallele in un evento di Coppa del
Mondo ha sfoggiato sulla maglietta una ‘zeta’, simbolo
utilizzato dai carri armati russi nell’invasione in Ucraina.
Kuliak era sul podio a fianco dell’ucraino Illia Kovtun,
vincitore della gara.
Il suo gesto potrebbe essere considerato una violazione del
Codice di condotta della Fig, sollecitata a intervenire in
proposito. Da domani, in ogni caso, gli atleti russi e
bielorussi, inclusi i giudici, non potranno più partecipare alle
gare internazionali a seguito del bando imposto ieri dalla
federazione come ” misure volte a preservare l’integrità della
ginnastica, la sicurezza di tutti gli atleti e di combattere
ogni forma di violenza e di ingiustizia sportiva”. (ANSA).
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