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  • UE, SEN.SPINELLI (FDI): “SODDISFATTA PER QUESTA DUE GIORNI DELLA COMMISSIONE PER IL RISPETTO  DEGLI IMPEGNI DEI PAESI DELL’UNIONE DI CUI MI ONORO DI FAR PARTE”.

     

    “Martedì 21 marzo si è riunita a Parigi la commissione di monitoraggio sul rispetto degli impegni comunitari  europei di cui mi onoro di far parte come rappresentante del parlamento italiano. Tra i primi punti all’ordine  del giorno c’è stata un’attenta analisi sulla legislazione recente attuata dalla Repubblica di San Marino. Un  report molto interessante sulle attività istituzionali dal quale si evince come anche uno stato di piccole  dimensioni, e quindi in una situazione eccezionale rispetto agli altri, sia riuscito a mantenere una tradizione  democratica nel tempo e il relatore ha apprezzato lo sforzo rispetto alle osservazioni fatte per migliorarne  alcuni aspetti. Hanno partecipato alla riunione della Commissione due rappresentanti di San Marino: Gerardo  Giovagnoli esponente di maggioranza e Marica Montemaggi esponente della minoranza. Entrambi hanno  espresso soddisfazione per quanto il loro lavoro sia stato preso in considerazione dal consiglio d’Europa e si  dicono pronti a continuare il loro lavoro per affrontare le nuove sfide migliorando, ad esempio, il codice di  condotta per evitare la corruzione. Questa commissione di monitoraggio, peraltro presieduta  autorevolmente da un esponente italiano, Piero Fassino, ha come scopo principale quello di dare  suggerimenti e fare eventuali correzioni sulla legislazione degli stati membri in base agli accordi internazionali che ciascuno deve rispettare. È per me un onore rappresentare l’Italia come membro del  parlamento e del partito di maggioranza relativa attualmente al governo del paese”. Lo dichiara in una nota  la senatrice Domenica Spinelli (FdI). “La commissione ha poi esaminato con un’attenzione particolare la  legislazione anti oligarchica vigente in Ucraina, Georgia e Moldavia”, prosegue la senatrice romagnola, che  conclude: “è un privilegio poter analizzare in prima persona e come rappresentante del parlamento italiano  i punti di vista di maggioranza e minoranza dei singoli stati sui principi democratici e dei diritti fondamentali”.