
(ANSA) – ROMA, 08 NOV – “La Uefa ha accolto una richiesta
di incontro di A22 Sports, un’impresa commerciale privata, oggi
a Nyon, offrendo loro la possibilità di rivolgersi a tutte le
vere autorità rappresentative del calcio europeo. I vertici
della Uefa, guidati dal presidente Aleksander Čeferin, e alti
rappresentanti delle leghe nazionali, dei club, dei giocatori e
dei tifosi, hanno sottolineato insieme che l’opposizione
all’autoproclamata Superlega rimane schiacciante oggi come lo è
stata dall’aprile 2021”. Con questa nota l’ente calcistico
europeo commenta il meeting che c’è stato oggi fra i vertici
dell’Uefa e il Ceo, di fresca nomina, della Superlega Bernd
Reichart, al quale è stata ribadita l’assoluta contrarietà al
progetto che Juventus, Real Madrid e Barcellona continuano a
portare avanti.
“In linea con l’unità del calcio europeo, la Uefa e le parti
interessate calcistiche partecipanti ancora una volta hanno
respinto all’unanimità, durante la discussione di oggi, la
logica alla base di progetti come ESL (la Superlega ndr) –
continua il comunicato -. I partecipanti hanno preso atto, con
sorpresa, delle affermazioni dell’Ad di A22 Sports secondo cui
questa società non rappresenta a nessun titolo nessun club,
compresi i tre club che continuano a sostenere apertamente il
progetto. La Uefa e le parti interessate del calcio continuano a
impegnarsi nelle basi del calcio europeo, che si basano su
apertura, solidarietà e meritocrazia e servono obiettivi più
ampi di principi sportivi e interesse sociale, piuttosto che
privilegio e auto-diritto”.
“Questo approccio è stato sostenuto all’unanimità – conclude
la nota – dalla Commissione Europea, dal Parlamento Europeo,
dall’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa e da un ampio
sostegno da parte dei governi nazionali, delle istituzioni
pubbliche e delle parti interessate in tutto il continente”.
(ANSA).
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