UFO (Unidentifield Flying Objrct) … a cura di Augusto Casali. NDAA Potrebbe stimolare San Marino a fare una storica richiesta UFO alle Nazioni Unite

(Estratto dallo scritto di Christopher Sharp)

A Washington Dc, l’eccitazione è palpabile tra coloro che sostengono la trasparenza dei fenomeni aerei non identificati (UAP).

Gilibrand, Rubio e Gallego non sono caduti nella trappola e hanno portato avanti i loro piani per un ufficio UAP; il nuovo (impronunciabile) Gruppo UAP del Pentagono non è riuscito ad impressionare i decisori eletti.

Inizialmente noto come “ASTRO”, l’ufficio UAP proposto potrebbe spingerci nella leggendaria “terza marcia” di Lue Elizondo – Una conversazione UAP internazionale.

La NDAA 2022, se approvata nella sua forma attuale, richiederà al Dipartimento della difesa, (DoD) di coordinare: “Con alleati e partner degli Stati Uniti, a seconda dei casi, per valutare meglio la natura e l’estensione dei fenomeni aerei non identificati.”

Naturalmente ciò comprenderebbe gli alleati tradizionali, tra cui Regno Unito, Canada, Australia e Nuova Zelanda.

Ma il termine “partner” può essere più intrigante e forse aperto a qualche interpretazione creativa.

Potenziale Coordinamento Internazionale oltre gli alleati internazionali

Il termine “partner” amplia la portata internazionale al di là degli alleati. In teoria potrebbe aprire la porta a un possibile coordinamento con Cina e Russia, nella misura in cui gli Stati Uniti potrebbero entrare in un accordo di partenariato ad hoc con tali nazioni per impegnarsi sul tema UAP, se prudente e appropriato. Ma il partner più significativo (per ora) potrebbe essere il microstato montuoso di San Marino, una delle più antiche repubbliche al mondo. Questa piccola repubblica sta attualmente valutando se accettare un piano proposto che preveda una storica richiesta formale alle Nazioni Unite. Se accettato, significherebbe che San Marino richiederebbe la costituzione di conferenze periodiche sotto l’egida dell’ONU, dedicate allo studio dell’UAP.

Se approvato, l’attuale linguaggio all’interno NDAA 2022 potrebbe consentire alla fazione pro-UAP per la trasparenza del DoD di impegnarsi con il Governo di San Marino, fornendo incoraggiamento a presentare la richiesta delle Nazioni Unite. Si noti che il linguaggio NDAA non afferma specificatamente che il DoD deve coordinarsi con il dipartimento della difesa di una nazione specifica; questo dettaglio potrebbe aprire la strada al coordinamento con il Ministro della Cultura di San Marino, dove il piano proposto è stato depositato dall’organizzazione per la trasparenza UAP, ICER.

Che cosa accadrà a livello internazionale nel 2022’

Se gli Stati Uniti forniscono prove definitive che l’UAP rappresenta una tecnologia esotica che rappresenta una minaccia per la difesa, sembra impensabile che altre nazioni, in particolare il Regno Unito, possano mantenere la loro attuale posizione riguardo al fenomeno. Tuttavia, San Marino (con una popolazione di 33.600 abitanti) potrebbe rivelarsi fondamentale per la rottura della diga internazionale, soprattutto se una discussione internazionale all’ONU sembra probabile.

(Fonte: UFO International Magazine edito dal  CUN (Centro Ufologico Internazionale)