• Screenshot
  • Un attacco di lupi sconvolge il settore zootecnico a San Leo

    Un episodio di aggressione da parte di lupi ha colpito un’azienda agricola a Ponte Santa Maria Maddalena, nel comune di San Leo. Sergio Frulli, proprietario della sua omonima azienda, ha descritto le scene drammatiche vissute nella notte tra lunedì e martedì. Secondo Frulli, la sua mandria, composta da 250 bovini, ha mostrato segni di agitazione e un cane pastore che non smetteva di abbaiare.

    Al mattino, la scoperta: un bovino, pesante quasi 500 chilogrammi, è stato trovato morto in prossimità di un fosso, con segni evidenti di attacco da parte di un gruppo di lupi. “C’erano impronte chiare, tutto denunciava la violenza dell’assalto”, ha dichiarato Frulli, visibilmente scosso dall’accaduto.

    L’azienda, già abituata a perdite occasionali di vitellini, non era preparata a un attacco così devastante. “Questa volta si parla di un animale di grande taglia, la cui carcassa era completamente scarnificata”, ha osservato l’allevatore, preoccupato per la sicurezza del resto della mandria.

    Frulli ha immediatamente allertato le autorità sanitarie locali, seguendo le procedure di emergenza, ma rimane forte la preoccupazione per la frequenza e l’intensità di questi attacchi, che mettono a rischio non solo la sicurezza degli animali, ma anche la stabilità economica delle attività zootecniche della zona.