Un centinaio a Predappio alla commemorazione morte Mussolini

(ANSA) – PREDAPPIO, 30 APR – Sono stati non più di un
centinaio, i ‘nostalgici’ che si sono dati appuntamento a
Predappio per commemorare – come avviene tradizionalmente ogni
anno nell’ultima domenica di aprile – la morte di Benito
Mussolini, avvenuta il 28 aprile del 1945. Intorno alle 10.30 si
sono mossi in corteo, partendo dalla piazza antistante la chiesa
di Sant’Antonio, per percorrere i due chilometri scarsi che la
separano dal cimitero di San Cassiano, dove si trova la cripta
della famiglia Mussolini.
    Ad accogliere i partecipanti davanti al camposanto le
sorelle Orsola e Vittoria Mussolini, pronipoti di Vittorio
Mussolini, primogenito del Duce. A loro Orsola si è rivolta
dicendo, “siamo qui per commemorare i nostri morti che ci furono
anche dopo che le armi avrebbero dovuto tacere”. Per la prima
volta la manifestazione ha avuto una organizzazione al femminile
visto che non è stata preparata come di consueto da Mirco
Santarelli,
ex responsabile degli Arditi d’Italia di Ravenna, ma da Angela
Di Marcello.
    Prima della sfilata alla cripta da parte dei ‘nostalgici’ –
atto conclusivo della manifestazione – è stato osservato un
minuto di silenzio, sono state lette due orazioni – la ‘Preghiera del Legionario’ e la ‘Preghiera dell’Ausiliaria’ -ed
è risuonato il ‘Presente’. con l’invito di Orsola Mussolini a
non fare il saluto romano ma a mettere una mano sul cuore.
    (ANSA).
   


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