Un libro di filastrocche per celebrare il trentennale degli Asili Nido statali, valorizzando il lavoro di chi nei Nidi opera quotidianamente, prendendosi cura, con professionalità e passione, dei nostri bambini.
Nella presentazione dell’iniziativa editoriale all’Eccellentissima Reggenza il Segretario di Stato per l’Istruzione, Romeo Morri, ha definito il “servizio di asilo nido come elemento portante della politica dell’infanzia e della famiglia, […] servizio sociale basilare della società, pensato e strutturato rispetto alle odierne esigenze del contesto familiare”. Una struttura di alta qualità, che negli anni è cresciuta, ha ampliato la propria offerta in sintonia con l’evoluzione della stessa società sammarinese. Una realtà resa possibile dall’impegno profuso da tutti coloro che hanno pensato e poi realizzato l’idea, a partire da Emma Rossi, che ha dedicato la sua passione, la sua intelligenza e la sua volontà in una istituzione che oggi è ormai affermata e consolidata.
La presentazione dell’opera è stata motivo di riflessione sull’istituzione scolastica e sulla sua evoluzione culturale, legislativa ed educativa. In un clima di acceso dibattito fra sostenitori e contrari, nel 1980 viene varata la legge istitutiva degli Asili Nido, normativa che in un primo momento ricomprendeva gli stessi nell’ambito socio-sanitario e solo in seguito in quello educativo, valorizzando, al di là dell’aspetto assistenziale, l’aspetto culturale e sociale. Nel 2004, infatti, la nuova legge ridefinisce il quadro generale dei servizi della prima infanzia, collocandoli nella cornice della Pubblica Istruzione, riconoscendo così all’Asilo Nido la funzione di primo gradino educativo nel percorso scolastico.
Oggi l’Asilo Nido offre una molteplicità di servizi, di proposte e di opportunità per la crescita del bambino e lo sviluppo delle sue potenzialità, come spiegato dalla Dirigente dei Servizi Socio Educativi per la Prima Infanzia, Maria Luisa Zavoli. Rimane un osservatorio privilegiato per l’infanzia sammarinese, un luogo di accoglienza per coloro che sono portatori di bisogni speciali e un sostegno alle famiglie, in un opera di co-responsabilità nell’educazione dei figli.
Oltre il 90% delle famiglie sammarinesi sceglie di affidare al Nido i propri bambini: una percentuale significativa che esprime un forte riconoscimento del valore del servizio dal punto di vista educativo e formativo, oltre alla necessità, per i genitori, di conciliare tempi familiari e di lavoro, considerato che a San Marino il 97% delle mamme è rappresentato da lavoratrici.
Attualmente sono 232 i bambini che usufruiscono delle 7 strutture presenti in territorio. Grazie alla convenzione firmata dallo Stato con alcune strutture private (1 nido e 4 spazi bambino), nel 2010 sono stati messi a disposizione ulteriori 60 posti. Con l’apertura del nuovo anno scolastico il prossimo settembre verrà inaugurato anche un nuovo plesso a Falciano, ampliando ulteriormente l’offerta.
Il libro, realizzato anche con la sensibilità e il contributo della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio-SUMS, Società Femminile di Mutuo Soccorso e SUMS, Cassa di Risparmio, sarà distribuito a tutti i bambini del territorio e ai nati nel nuovo anno.
La presentazione dell’opera al pubblico, fissata per domani, è rimandata a data da destinarsi.
