• Screenshot
  • Un libro per il Giorno della memoria: Jauffret, la nascita di Hitler

    (ANSA) – ROMA, 20 GEN – REGIS JAUFFRET, 1889. LA NASCITA DI
    ADOLF HITLER (Edizioni Clichy, pp.240, 19.50 euro; traduzione di
    Tommaso Gurrieri) In occasione del Giorno della Memoria, dal 24 gennaio in
    prima edizione mondiale, arriva in libreria “1889”, il racconto
    della nascita di Adolf Hitler firmato da Régis Jauffret, edito
    da Clichy. Un romanzo scandaloso e sconvolgente, in cui l’autore
    dà una voce e un’anima alla madre del Fuhrer, Klara Hitler, una
    donna quasi sconosciuta, facendole raccontare la storia di
    quella gravidanza fatale.
        Dei nove mesi di gestazione, Jauffret racconta anche il
    difficile contesto familiare, caratterizzato da violenza,
    chiusura, durezza, soffocante religiosità e gretto maschilismo.
        Ma nel libro la finzione letteraria permette all’autore di
    addentrarsi con coraggio, audacia ed efficacia narrativa
    nell’abisso del male più assoluto, inondando le pagine con un
    fiume di parole e di immagini che invadono la mente della madre
    e che lei trascrive benché le risultino quasi del tutto
    incomprensibili. Immagini e parole trasmesse alla sua coscienza
    dalla temibile creatura che ha nel ventre, e che prevedono e
    descrivono la ferocia e i crimini che quel feto, una volta
    diventato uomo, commetterà ai danni dell’intera umanità. (ANSA).
       


    Fonte originale: Leggi ora la fonte