Una donna di 76 anni, ospite della residenza per anziani Quisisana di Rimini, è deceduta in seguito a una caduta dalle scale avvenuta a luglio del 2023. La vittima, affetta da demenza senile e in sedia a rotelle, si trovava nella sua stanza al terzo piano quando è precipitata, riportando un trauma cranico che le è stato fatale. L’incidente si è verificato a circa una settimana dall’ingresso della donna nella struttura, nell’ambito di un progetto di accoglienza temporanea promosso dal Comune di Rimini.
Secondo quanto ricostruito dalla Procura, il personale sanitario ha trovato la donna riversa sul pianerottolo con la carrozzina ribaltata. Nonostante i soccorsi tempestivi, per la donna non c’è stato niente da fare. La morte è stata confermata sul posto dai sanitari del 118, e si è aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo in concorso.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi, hanno portato a iscrivere nel registro degli indagati un operatore socio sanitario di 33 anni e la responsabile della struttura, una donna rumena di 46 anni. Entrambi dovranno comparire davanti al gip di Rimini l’11 dicembre per l’udienza preliminare. La procura ha evidenziato come l’incidente si sarebbe potuto evitare, sottolineando la mancanza di vigilanza adeguata e l’accesso libero al vano scale, privo di dispositivi di sicurezza.
Il caso ha suscitato attenzione anche tra le famiglie, con la famiglia della vittima che si è rivolta a un avvocato per comprendere eventuali responsabilità. La coordinatrice della struttura ha dichiarato di essere ancora sconvolta dall’accaduto e di aver agito prontamente per prestare soccorso, sottolineando la professionalità del personale.
L’indagine prosegue per chiarire le dinamiche dell’incidente e verificare eventuali negligenze nella cura e nella sicurezza dell’ospite. La struttura ha dichiarato la propria disponibilità a collaborare con le autorità per fare luce sulla vicenda.