Una disciplina aggiornata per progettare e costruire edifici con criteri antisismici a San Marino.

La annuncia la Segreteria di Stato per il Territorio. La revisione del Testo Unico per l’urbanistica e l’edilizia è tra le priorità del Governo. E l’azione dell’Esecutivo sarà quella di privilegiare la qualità del costruito. Con questa premessa il Segretario di Stato per il Territorio Giancarlo Venturini anticipa l’introduzione nell’ordinamento sammarinese di una disciplina aggiornata per progettare e costruire gli edifici secondo criteri antisismici. In ogni caso, precisa Venturini, anche in assenza di leggi specifiche, dal 1990 sono stati adottati per gli edifici pubblici, gli accorgimenti progettuali per resistere ad un terremoto equivalente al settimo grado della scala Mercalli. Dopo le sollecitazioni avanzate dall’Ordine degli ingegneri e architetti nel luglio 2008 e rinnovate alla nuova Segreteria di Stato per il Territorio il 7 aprile scorso, Venturini si è impegnato ad avviare una fase di studio per adottare una normativa di riferimento per la progettazione strutturale degli edifici ed una zonizzazione sismica del territorio della Repubblica. Intanto si stanno pianificando interventi per mettere in sicurezza gli edifici che già ci sono, riducendone la vulnerabilità