Riceviamo e pubblichiamo
Nella mia vita ho incontrato tanti personaggi importanti appartenenti a diversi settori della società: nell’ambito della politica, dell’economia, della cultura, dello sport. Ma la giornata odierna è stata veramente particolare. Suor Alessandra Smerilli ha svelato un altro diverso lato dell’universo femminile. Una religiosa che ha studiato e insegna l’economia perchè governa il mondo.
Un’economia vista nel suo insieme come motore di sviluppo e progresso sociale, e non esasperato mercantilismo finanziario. Economia e donna hanno un legame profondo perchè la parola economia deriva dal greco oikos nomos, che significa gestione della casa, dove per “casa” possiamo intendere anche l’intero pianeta, la casa comune. Una casa che, per motivi storici e culturali, è da sempre associata alla donna.
Le donne allora hanno un compito fondamentale: porre l’attenzione sulla cura della nostra casa comune. La donna concepisce l’economia come volano dell’ambiente e luogo dell’emancipazione attraverso il riconoscimento dei diritti. Nella realtà globale management e governance sono caratterizzate dalla presenza e dalla professionalità di donne che interpretano numeri e bilanci in maniera flessibile senza rischi e valorizzando le cosiddette risorse umane.
La donna può e deve anche conciliare lavoro e famiglia proprio perchè ha la consapevolezza di potere gestire qualsiasi situazione. Certamente occorre condivisione con il compagno di vita in quanto lo scopo della coppia è accettare le diverse aspirazioni e sostenersi a vicenda, altrimenti avremo una società individualista dove lo spirito di comunità sembra destinato a scomparire.
Elisabetta Righi Iwanejko
Segretario Generale Associazione San Marino-Italia
Coordinatore Fondazione Marisa Bellisario per la Repubblica di San Marino