Dopo Lupin III, una nuova troupe del Sol Levante è salita sul Titano per riprendere le strade e gli scorci della Repubblica più antica del Mondo. SI tratta di registi e cameraman della casa di produzione Creative Nexus Inc che è in procinto di realizzare per il canale nazionale giapponese NHK BS Premium una puntata della serie “Fureai machiaruki (in giro a piedi per le città del mondo)” dove ogni puntata dura circa un’ora.
Come ci spiega Miayako Masaki della M&M Mediaservices, l’agenzia di coordinamento e co-produzione, con sede a Roma, per i media giapponesi in territorio italiano, si tratta di un “documentario tra i più importanti programmi giapponesi che vanta una audience di circa 3,5 milioni di telespettatori a puntata (superiore di 100 volte della popolazione di San Marino n.d.r.)”.
Quello che sarà presentato a gennaio, ai telespettatori nipponici, sarà un taglio “decisamente artistico e culturale e la sua caratteristica – aggiunge – consiste nel fatto che essendo filmato con l’aiuto di una telecamera steady-cam, gli spettatori hanno la sensazione di essere in loco e di scoprire di persona le curiosità del paese e allo stesso tempo – continua – di simpatizzare con la gente locale che li guida in luoghi insoliti e non presenti nelle guide turistiche”.
La troupe è a San Marino dallo scorso 21 ottobre e ci resterà fino al 30. Il regista, Tomoki Murakoshi inoltre è già salito sul monte alcune settimane fa per il sopralluogo, sempre accompagnato da Miyako Masaki.
Come viene illustrato anche nella lettera di accompagnamento inviata ai vari negozianti del centro storico e agli uffici pubblici, il programma “si articola in tre sezioni che presentano rispettivamente la storia del paese, le sue specialità gastronomiche e i paesi limitrofi”.
Oltre alla diffusione in lingua giapponese, il programma sarà anche trasmesso sul canale NHK Internazional, in lingua inglese.
Miyako Masaki aveva inoltre già accompagnato un’altra troupe giapponese sempre a San Marino anche tre anni fa. Ormai sembra che il Giappone mostri una certo apprezzamento per il Titano e i lati in comune, nonostante i due paesi si trovino quasi agli antipodi, sembrano essere più di quanto si pensi.
Franco Cavalli