Urbino si riaccende. Operazione di restyling Enel sull’illuminazione delle bellezze ducali

urbino_di_notte_14416URBINO – Nuova luce per la città e gli splendori architettonici di Urbino con l’intervento di riqualificazione dell’illuminazione pubblica e artistica ad opera di Enel Sole. A seguito della convenzione Consip “Servizio Luce 2” dove il Comune di Urbino ha scelto Enel Sole per la gestione e la fornitura di energia elettrica degli impianti di illuminazione pubblica, la società del Gruppo Enel ha concluso i primi interventi di restyling all’interno delle mura cittadine.

Risparmio ed efficienza energetica sono le due leve su cui ha puntato il corposo piano di intervento di Enel Sole che ha portato alla sostituzione di 1081 punti luce presenti all’interno delle mura storiche con innovative e moderne sorgenti ad efficienza più elevata in grado di assorbire  minore energia elettrica a parità di flusso luminoso emanato. Con questi interventi illuminotecnici, Enel Sole ha voluto dare  maggiore risalto e prestigio alle opere architettoniche che hanno fatto di Urbino patrimonio dell’Unesco: Piazza del Rinascimento con il suo palazzo Ducale, il Duomo, la gotica chiesa di San Domenico, le chiese di San Francesco, Santa Chiara e le porte di accesso alla città.

“Abbiamo riacceso Urbino ed il suo patrimonio storico – ha dichiarato Danilo Fucili Responsabile dell’Area Nord Est di Enel Sole –  Insieme ai tecnici del Comune e della Sovrintendenza siamo riusciti in questo difficile compito di riprogettare la luce nella assoluta integrità della bellezza dei luoghi.” 

“E’ stata un’operazione significativa per la nostra città – ha spiegato il sindaco di Urbino Maurizio Gambini in termini di riqualificazione tecnologica del sistema d’illuminazione e di efficientamento energetico all’interno del centro storico. L’azione ci ha permesso non solo di dare una migliore valorizzazione alle nostre bellezze architettoniche, ma anche di pensare al futuro della città, muovendo questo primo passo verso l’utilizzo delle nuove tecnologie per un’illuminazione più efficiente e sostenibile”

tratto da PU24