
(ANSA) – WASHINGTON, 26 NOV – Per il terzo anno consecutivo
negli Stati Uniti si sono verificate oltre 600 sparatorie di
massa. Lo denuncia l’organizzazione no profit Gun Violence
Archive precisando che si tratta di “incidenti” nei quali, in
ognuno, sono rimaste uccise quattro o più persone, incluso
l’aggressore.
L’anno record per le stragi negli Stati Uniti è stato
l’anno scorso con ben 690, rispetto alle 610 del 2020 e alle 417
del 2019. Quest’anno al momento sono state 609, dopo la strage
nel Walmart in Virginia di qualche giorno fa. In generale, i
morti per per violenza armata negli Stati Uniti nel 2022 sono
stati 39.816, di cui oltre 18.000 omicidi e circa 21.500
suicidi. (ANSA).
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