Una Organizzazione Sindacale moderna non deve affrontare problemi nuovi, mai dibattuti ed affrontati fino ad oggi, con vecchi metodi.
E’ facilmente comprensibile come una strategia miope miri a difendere sempre e comunque il lavoro così come è, o come è sempre stato.
Ma l’ Unione Sammarinese dei Lavoratori è convinta che una Organizzazione Confederale, per definizione debba avere una visione più ampia e generale dei problemi, debba essere all’altezza di contribuire a progettare e gestire gli strumenti di protezione degli stessi interessi di chi lavora, difendendo e creando posti di lavoro, incentivando e valorizzando nuovi progetti, perché senza questi ultimi non esisterebbero le lavoratrici ed i lavoratori.
Deve quindi essere capace di gestire gli interessi di chi lavora anche al di fuori del singolo rapporto di lavoro e dei cancelli della singola azienda, capace cioè, di operare efficacemente nel mercato del lavoro e non solo dentro le aziende.
E’ in questa logica che va rivista l’imprescindibile riforma del mercato del lavoro, in quanto si deve necessariamente prendere atto che la globalizzazione ha enormemente allargato il campo sul quale giocare, quindi per fisiologica conseguenza, incentivato gli investitori alla delocalizzazione.
E’ necessario che le rappresentanze delle risorse umane, le lavoratrici e i lavoratori opportunamente formati, siano in grado di valutare e di scommettere in tempi rapidi sui piani aziendali maggiormente innovativi, presentati dalle varie tipologie di attività siano esse culturali, commerciali, industriali o relativi all’attrazione turistica.
Ritenendo quest’ultimo settore di rilevante importanza per il nostro Paese, l’USL ritiene necessario valutare con attenzione, dal punto di vista occupazionale, alcune delle proposte messe in campo dalle varie Organizzazioni di categoria quali l’OSLA ed altre associazioni presenti ed attive nel Paese.
Se questo non dovesse avvenire, le risorse umane assieme ai loro datori di lavoro, saranno destinate a vedersi superare dalla concorrenza estera nella competizione per attirare il meglio dell’imprenditoria mondiale.
Francesco Biordi
Segretario Generale
