USL sull’occupazione a San Marino

E’ stato reso pubblico oggi (26 marzo 2010) il Rapporto sull’occupazione dell’Ufficio Studi Cdls, nel quale si snocciolano dati, citiamo testualmente, “su cui riflettere, alla luce del dibattito in corso sulle società che danneggiano l’economia del Paese e che alimentano sospetti sulla trasparenza nell’interscambio con l’Italia”.
Ebbene grandissime responsabilità additiamo alle associazioni di categoria degli imprenditori, che non effettuano le dovute verifiche sui loro associati, e altrettante grandissime responsabilità additiamo al vecchio sindacato, che ha operato condividendo e approvando pratiche che hanno portato alla situazione suddetta e in cui oggi, tutti noi, lavoratrici e lavoratori, ma anche gli imprenditori onesti, ci troviamo e subiamo.
Solo gli sprovveduti possono ancora credere alle chiacchiere del vecchio sindacato che spalma responsabilità a destra e a manca. Non hanno delegato loro rappresentanti nella Commissione per il Lavoro?
Le lavoratrici ed i lavoratori non credono più alle parole, vogliono fatti!
I disoccupati si stanno avvicinando alle 1.000 unità? La cassa integrazione è ai massimi storici? Ci sono società oneste e con zero dipendenti? Se vogliono mantenere la licenza devono essere obbligate ad assumere, entro 30 giorni, almeno 1 lavoratore sammarinese o residente a testa! Altrimenti? Licenza revocata. E’ troppo semplice? It’s the small things that make life great.

Il Segretario Commercio e Servizi U.S.L.

Epifanio Troina