USL VERSO IL CONGRESSO DELLA FEDERAZIONE PUBBLICO IMPIEGO

Al via assemblee nel settore fino al prossimo 16 aprile. Puntare a una maggiore professionalizzazione, meritocrazia e formazione, in sintesi, a un nuovo modello di Pubblica amministrazione, rafforzando allo stesso tempo i diritti e privilegiando le esigenze di ogni lavoratore. E’ l’obiettivo del percorso avviato dalla Federazione Pubblico Impiego di U.S.L., Unione Sammarinese dei Lavoratori, che raggiungerà una tappa importante il prossimo 16 aprile, data fissata per il I Congresso federale.
Giorgia Giacomini, Segretario Pubblico impiego U.S.L., nell’annunciare l’appuntamento, sottolinea la sua importanza: “San Marino, la sua economia e le sue istituzioni stanno vivendo un periodo complesso e di grandi trasformazioni, di fronte al quale anche la Pa si trova a dover affrontare e superare nuove sfide”. Ovvero, “dovrà essere in grado di trovare nuovi driver- chiarisce- e interpretare un ruolo fondamentale per il Paese, quale valore aggiunto al servizio di cittadini e di imprese”. Solo vincendo queste sfide infatti, “il settore del pubblico impiego potrà rappresentare una reale risorsa per San Marino”. “Allo stesso tempo- prosegue il Segretario- porre al centro la figura del lavoratore, puntando su normative moderne e che rispondano in maniera efficace alle esigenze del dipendente che si reca ogni giorno sul posto di lavoro per contribuire ad erogare un servizio al Paese.”
Lungo questo percorso si inseriscono temi quali il precariato, le proposte più critiche della riforma del settore pensionistico, tra cui l’innalzamento a 67 anni dell’età pensionabile, e gli effetti della recente legge Finanziaria. U.S.L. ha avviato un ciclo di assemblee nel Settore Pubblico, che si concluderà con l’appuntamento congressuale del 16 aprile. Per la Federazione guidata da Giacomini, il I Congresso rappresenta un punto di partenza per rafforzare l’obiettivo di creare “una struttura stabile- ribadisce infine il Segretario- in grado di portare avanti un nuovo modello di Pa e di relazioni sindacali, per introdurre più professionalizzazione, meritocrazia e formazione”.

Ufficio Stampa Usl