L’Unione Sammarinese dei lavoratori, a seguito della riunione del Consiglio Direttivo Confederale, comunica la decisione di non aderire allo sciopero indetto dalle altre Confederazioni sindacali.
“Pur fermamente convinti del valore dello strumento -commenta il Segretario Generale Biordi- non lo riteniamo ad oggi la strada migliore da percorrere. A fronte delle decine di scioperi indetti dalle Organizzazioni Sindacali negli ultimi mesi, c’è il rischio che esso perda efficacia e credibilità agli occhi della cittadinanza e della politica. Lo sciopero è uno strumento fondamentale di democrazia, e merita una dignità particolare a cui forse una manifestazione al campo sportivo di Serravalle non può ambire.”
«In alternativa -continua Biordi- l’U.S.L. ha intenzione di organizzare una serata pubblica per Martedì 24 Maggio, in cui ricercare soluzioni concrete e analizzare l’attuale momento socio-economico di San Marino, anche in relazione ai rapporti con la Repubblica italiana e le dinamiche legate ai lavoratori frontalieri. Chiediamo alla politica riforme vere e interventi coraggiosi nel segno dell’equità.”
“Tutti i lavoratori sammarinesi e frontalieri sono invitati. -conclude il Segretario Biordi- L’iniziativa rappresenterà un’occasione per valutare le improrogabili riforme strutturali del Paese e presentare una proposta per la risoluzione delle problematiche che riguardano il lavoro transfrontaliero.”
