
(ANSA) – PARMA, 18 AGO – C’è apprensione tra giovani e loro famiglie fra Fidenza e Salsomaggiore, centri della provincia di Parma, per il caso di una giovane fidentina ventenne rientrata da una vacanza a Malta con alcune amiche e poi risultata al rientro positiva al coronavirus. La ragazza ha saputo di avere contratto il Sars-Cov2 domenica 16 agosto quando ha ricevuto la comunicazione ufficiale dell’azienda Usl sull’esito del tampone ma la sera del 14 agosto era con gli amici a un evento con musica e balli a tema brasiliano in un locale notturno.
L’Emilia-Romagna non prevede l’obbligo di isolamento domiciliare in attesa del risultato del tampone per i rientri da Malta, Grecia, Spagna e Croazia.
Una volta avuto l’esito, positivo, del tampone, è scattata la procedura per effettuare il test ai congiunti della ragazza e ai suoi contatti più vicini. Tuttavia tra Fidenza e Salsomaggiore è iniziato il tam tam sui social perché la ventenne, dopo avere effettuato il test, ma prima di conoscerne l’esito, aveva trascorso la serata del 14 in un locale con fidanzato e amici.
Lo stesso locale, Colle San Giuseppe di Castelnuvo Fogliani (Piacenza), ha dato ieri in tarda serata la notizia sui social consigliando “vivamente a tutti i presenti di prestare attenzione ai propri comportamenti e di seguire le linee guida che verranno comunicate”. Il locale ha pronto anche, se dovesse essere necessario, l’elenco con i nomi e i recapiti telefonici di chi era presente alla serata.
La dirigente dell’Igiene Pubblica dell’Ausl di Parma, intervistata dalla Gazzetta di Parma, sottolinea che “la vicenda è nota” e che la ragazza “era nel locale ma in una condizione riservata”. L’Igiene Pubblica avrebbe così per il momento individuato un numero esiguo di contatti ravvicinati. (ANSA).
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