Riceviamo e pubblichiamo
In relazione alla difficoltà di prendere la linea per prenotare il vaccino covid 19, c’è un altro problema che vorrei sottolineare.
Ho chiamato per mia madre 89 anni sulla sedia a rotelle, ma non è stato prevista una somministrazione a domicilio per chi ha una disabilità e/o infermità che gli rende impossibile arrivare alle sedi vaccinali.
Difficile pensare che siano stati presi in contropiede visto il ritardo per inizio della campagna vaccinale. Intanto ci si poteva organizzare dato che è un servizio che nelle regioni italiane esiste.
Giannina Gennari
