Con tante vaccinazioni l’errore umano può essere sempre dietro l’angolo.
Ed è quello che è successo alcuni giorni fa, quando a fine giornata vaccinale, i pochi vaccini rimasti, scongelati quindi non più riutilizzabili, al Centro Vaccini posto all’ospedale di Stato – poche unità per la verità – sono stati consegnati, presumibilmente, al personale dei vari reparti per poi essere somministrati a quei degenti che ancora non erano stati vaccinati.
Nella somministrazione di questi vaccini avanzati dalla giornata di vaccinazione, per errore, è stato ”inoculato” un vaccino Pfizer ad un ottantenne in chirurgia anche se quest’ultimo era già stato vaccinato con uno Sputnik alcuni giorni prima. Errore dovuto, probabilmente, ad una svista nella consultazione della cartella clinica. L’ottuagenario sta bene e non ha risentito della doppia vaccinazione.
Errore umano che non dovrebbe accadere, ma che è avvenuto.
