Vaccini: caso in Romagna, no da metà operatori casa protetta

(ANSA) – CESENA, 05 GEN – Metà dei dipendenti della Casa
protetta per anziani Camilla Spighi di Bagno di Romagna, nel
Cesenate, ha espresso la volontà di non sottoporsi al vaccino
contro il coronavirus. Il sindaco del comune romagnolo, Marco
Baccini, ha detto all’ANSA che si tratta di 20 membri del
personale di diverse mansioni, non solo infermieri, su un totale
di 38 dipendenti. Nella giornata di oggi il primo cittadino ha
inviato una lettera alla struttura comunale “con la quale li ho
richiamati alla responsabilità”, ha detto Baccini.
    I dipendenti hanno ora come termine l’11 gennaio per far
sapere chi si vuole vaccinare e chi no, “poi prenderemo le
dovute azioni, tra le quali non escludo che vi possa essere il
licenziamento”, ha precisato il sindaco. “Mi metto nei panni dei
familiari di quegli anziani, penso ci sia preoccupazione”, ha
aggiunto. (ANSA).
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte