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  • “Vada a comprare la vernice…” Lettera aperta di Stefano Ercolani al Segretario Marco Podeschi

    Stefano Ercolani

    Egregio Segretario ho riflettuto in queste ore sulle parole da lei espresse in Consiglio Grande e Generale ed in effetti capisco che Lei non avendo le carte in mano né della gestione della Banca né del procedimento penale a carico del sottoscritto a volte si fanno figure e affermazioni non degne di un Segretario di Stato.

    Perché se lei fosse a conoscenza dei fatti capirebbe immediatamente chi è il sottoscritto e come ha operato come Presidente di Asset Banca. Argomenti molto interessanti anche per i risparmiatori che se potessimo discuterne in una seduta pubblica potrebbero aiutarla a meglio capire.

    Venga Segretario e mi spieghi, tra l’altro, perché un negozio di vernici non ha la stessa dignità di qualsiasi altra attività. Lei forse non ha mai gestito attività imprenditoriali con le loro difficoltà ed i loro problemi. Perché si vanta di ascoltare avvocati inesistenti?

    Se fosse vero, lei avrebbe dovuto difendere una società bancaria sammarinese intenta a riprendersi il maltolto perché dott. Podeschi lei è il Segretario di tutti i sammarinesi o solo di quelli che l’hanno eletta?

    Mi sorge spontanea una domanda. Se una persona è giudicata colpevole, non certo per reati personali, con sentenza in primo grado, gli é impedito di criticare l’operato del Governo e di Banca Centrale sull’esproprio di Asset Banca da parte di un gruppo criminale?

    Deve solo subire in silenzio i vostri attacchi?

    Se poi vengo assolto cosa succede?

    Venga a spiegare assieme a tutti i Segretari perché avrei gestito male Asset. Come azionisti abbiamo fatto diverse lettere entrando nel merito e confutando tramite avvocati (veri) le relazioni assurde, tendenziose e incomplete dei vari tecnici intervenuti nel commissariamento.

    Troppo facile accusare e non entrare nel dettaglio dei problemi.

    Osservi chi ha firmato quelle relazioni e si faccia qualche domanda. Facciamo una bella serata e vedrà che al termine mi chiederà di riaprire la Banca con tante scuse.

    A proposito diamo assieme una bella rinfrescata a questo governo con un colpo di vernice. Ma la va a comprare Lei. Io non ci vado.

    Stefano Ercolani