Ieri, mercoledì 13 agosto, si è conclusa la prima settimana di spettacoli della sesta edizione de “Le Mille e una Notti in Valconca – Decamerone”, la rassegna itinerante che anima i borghi della Valconca (Rimini) con suggestive narrazioni tra albe e tramonti. L’iniziativa, ideata e diretta da Città Teatro, celebra quest’anno il Decamerone di Giovanni Boccaccio in occasione dei 650 anni dalla morte del poeta di Certaldo.
Il debutto della rassegna, giovedì scorso a Montefiore Conca, ha registrato un’affluenza record, confermata poi negli altri spettacoli nei borghi di Saludecio, Gemmano e Sassofeltrio. Gli spettatori hanno potuto assistere a narrazioni ispirate alle novelle più celebri del Decamerone, con musica dal vivo eseguita da Graziano Giovanetti, sotto la regia di Davide Schinaia e le coreografie di Valentina Golfieri.
Oggi, giovedì 14 agosto, la rassegna proseguirà a Monte Colombo al tramonto con l’episodio IV, che porterà in scena quattro celebri novelle: La pazienza di Griselda, prima parte; La gravidanza di Calandrino; Nastagio degli Onesti; Il tetto e la trappola. Al termine dello spettacolo, come di consueto, il pubblico sarà invitato a un momento conviviale offerto dall’amministrazione locale.
Venerdì 15 agosto l’appuntamento sarà a Morciano di Romagna con l’episodio V, mentre sabato 16 agosto è prevista una maratona di spettacoli: all’alba a San Clemente, episodio I, e al tramonto a Sassofeltrio, episodio II. Il programma completo e i dettagli dei luoghi sono consultabili su cittateatro.it.
“Il momento più emozionante della prima settimana – commenta il regista Davide Schinaia – è stata l’alba a Sassofeltrio, quando alle 5.30 del mattino circa 40 spettatori, tra abitanti locali e turisti, ci attendevano in un luogo suggestivo e poco conosciuto. L’atmosfera è stata magica e in perfetta sintonia con il pubblico e la natura circostante”.
Quest’anno, la rassegna propone 18 repliche a ingresso gratuito, ispirate alle celebri novelle del Decamerone, attraverso sei episodi originali replicati tre volte ciascuno tra agosto e settembre. L’iniziativa è promossa dall’Unione Valconca con il contributo della Regione Emilia-Romagna e Visit Romagna, e ha ottenuto il finanziamento del Ministero della Cultura – progetti speciali, con la collaborazione di Montagna mia-ER e La Valle delle Vacanze.