Valconca. Violenta il cugino di 14 anni promettendogli la moto di Rossi

Valentino-rossi-3Una storia come questa si spera sempre che non sia vera. Un giovane di 17 anni, residente in Valconca, è accusato di avere violentato il cuginetto di 14. Per farlo stare buono gli avrebbe promesso di regalargli la moto di Valentino Rossi. Salvo poi minacciare di fare del male a suo padre, se solo si fosse azzardato a raccontarlo in giro. Una storia che fa venire i brividi, e ora la Procura dei minori ha chiesto un incidente probatorio per sentire la presunta vittima, con tutte le cautele del caso.
I fatti risalirebbero a poco più di un anno fa. Secondo il racconto fatto dal 14enne, che vive nel Pesarese, si sarebbe consumata più di una violenza nella casa del cugino. Questo approfittava del fatto che le due madri si facevano visita e quando andavano a fare una passeggiata, loro due rimaneva soli nell’appartamento. L’altro l’avrebbe prima circuito con le lusinghe, per passare poi alla violenza vera e propria che si sarebbe consumata in almeno tre occasioni. Il ‘premio’ che a suo dire gli aveva promesso, era quello di regalargli la motocicletta di Valentino Rossi, e lui nella sua ingenuità ci aveva creduto. Ma quando aveva cominciato a ribellarsi, dalle promesse di regali, ha detto, era passato alle minacce. Quella peggiore era del fare del male a suo padre. E questo, ha sostenuto, lo spaventava più di ogni altra cosa. Per un po’ di tempo aveva taciuto tenendosi tutto dentro, temendo che il cugino più grande mettesse in atto le sue minacce, ma poi non ce l’aveva fatta più e aveva finito con il confessare tutto a sua madre.
Lei non ci aveva pensato due volte, ed era andata a denunciare il nipote. La Procura dei minori si è subito messa in moto, ma affrontare un’inchiesta come questa è tutt’altro che facile. Si tratta di due minorenni, per di più cugini, e uno ha soltanto 14 anni. Il presunto violentatore continua a giurare che lui al cuginetto non ha fatto proprio nulla, al massimo gli ha rivolto una battuta, ma non l’ha mai toccato con un dito. E’ indagato per violenza sessuale aggravata e violenza privata, e qualche giorno fa il pubblico ministero ha chiesto un incidente probatorio, nel corso del quale verrà sentito il 14enne, e verrà anche valutata la sua attendibilità. Un ‘interrogatorio’ tutt’altro che facile che verrà effettuato alla presenza di esperti e assistenti sociali, così da evitare traumi al ragazzino.

Il Resto del Carlino