Falso allarme? Sembra rientrato, almeno per ora, l’allarme lanciato nel tardo pomeriggio di ieri a Vallefoglia, dove una segnalazione aveva fatto temere la scomparsa di un bambino di circa dieci anni nei pressi del Ponte Vecchio, lungo il fiume Foglia.
Tutto è cominciato quando una residente ha riferito di aver visto un bambino oltrepassare il cancello che delimita una zona vietata all’accesso. Poco dopo avrebbe udito un urlo angosciante, poi più nulla. Il racconto ha spinto all’immediata attivazione del piano di soccorso.
Nel giro di pochi minuti, la zona è stata raggiunta da un ingente dispiegamento di forze: vigili del fuoco, carabinieri, unità cinofile, squadre di sommozzatori, droni e persino due elicotteri. Le ricerche sono proseguite senza sosta fino a notte inoltrata, nella preoccupazione che il minore potesse essere finito in acqua.
Tuttavia, nonostante l’accurato monitoraggio dell’area, nessun riscontro concreto è emerso e, soprattutto, non è stata presentata alcuna denuncia di scomparsa, né a livello locale né nei territori vicini. Questa mattina, in assenza di elementi oggettivi che confermassero la presenza o la scomparsa del bambino, è stata disposta la sospensione delle operazioni di ricerca.
Al momento si prende in considerazione la possibilità che si sia trattato di un falso allarme, forse generato da un’errata percezione o da una segnalazione isolata non supportata da ulteriori elementi. Le autorità restano comunque a disposizione per eventuali sviluppi.