DENTRO la calza della Befana è arrivata come sorpresa… la neve. La coltre bianca ha velato tutto l’entroterra riminese al confine con il Montefeltro, in Repubblica di San Marino e anche (appena) in Valconca. Le nevicate sono arrivate all’improvviso intorno alle 9.30/10 di ieri. I centimetri caduti sono stati quasi una ventina nelle parti più montuose, nei comuni di Casteldelci e Sant’Agata Feltria, ma anche a Pennabilli e Badia Tedalda, al confine con la Toscana. A Gattara, frazione di Casteldelci, i residenti si sono addirittura inventati un ‘taxi’ con cingolato: utilizzando un trattorino agricolo, turisti e visitatori sono stati accompagnati in centro e al ristorante del piccolo borgo, per il pranzo dell’Epifania. Una sorta di piccolo gatto delle nevi artigianale. Negli altri comuni feretrani (come San Leo, Novafeltria, Maiolo e Talamello) i centimetri di neve caduta sono stati al massimo dieci (12/13 a Perticara di Novafeltria). Cinque a Verucchio, e ancora meno a San Paolo e Corpolò di Rimini. Le strade sono state tutte liberate dalla neve già verso mezzogiorno, con decine di mezzi spazzaneve in azione su tutto il territorio. Anche sul Titano le strade sono state liberate sempre verso pranzo. Nonostante la pioggia battente che si è riversata sulla Riviera, non si sono registrati disagi da nessuna parte della provincia di Rimini: le forze dell’ordine hanno assicurato di non aver avuto particolari segnalazioni per danni alle reti elettriche, telefoniche o per incidenti stradali. Al pomeriggio poi la perturbazione ha lasciato i cieli riminesi.
«I MEZZI spargisale si sono subito attivati nel tardo pomeriggio _ assicurano i sindaci di Sant’Agata Feltria e Maiolo, Guglielmino Cerbara e Marcello Fattori _ La neve si è sciolta quasi subito nel primo pomeriggio».
IL PROBLEMA più grande è legato all’abbassamento delle temperature. «Per evitare il ghiaccio sulle strade ci siamo mossi verso tardo pomeriggio – continua Fattori – insieme ai cantonieri della Provincia, per distribuire sale, anche nei centri storici». «Abbiamo belle scorte di sale _ commenta ancora l’assessore di Novafeltria, Giuseppe Gianessi _ I mezzi hanno lavorato per tutta la notte». Anche per il comune di Rimini, sono stati attivati ieri in tarda serata, due mezzi spargisale per le zone collinari.
IN VALCONCA un debole nevicata è arrivata verso metà mattinata, sempre ieri, a Gemmano, Mondaino e Montefiore Conca. «Ma solo sopra i 300 metri – assicura il responsabile della Protezione civile dell’Unione Valconca, Riziero Santi – ed è andata via quasi subito».
A GONGOLARE tra la neve, sono oggi i titolari della stazione sciistica sul monte Carpegna. Anche se i centimetri caduti non sono ancora abbastanza per aprire gli impianti. «Siamo felicissimi che abbia nevicato – spiegano i responsabili dello snow park – e che continui a farlo. Perché la neve fatta fino ad ora è ancora poca per aprire gli impianti sia di sci che di snowboard. Aspettiamo la perturbazione della prossima settimana che si spera porti altri 20 centimetri».
Resto del Carlino
