Uno splendido sabato di sole, con temperature gradevoli, ha accolto in Valmarecchia i 150 corridori impegnati nei 55 km di percorso del torneo Ce.Sa Carta, primo memorial Stefano Magni: allo sfortunato 44enne, amante delle due ruote sottratto all’affetto dei suoi cari da una tragica fatalità, era dedicata la gara ciclista amatoriale, un’iniziativa voluta fortemente dai suoi compagni dellaValmaracing e dal presidente Ferruccio Parri. Così sabato 22 agosto, tra i tanti aficionados delle gare sulle due ruote, non sono mancati semplici appassionati che hanno voluto esserci in ricordo di Stefano, cavalcando una bicicletta e indossando un pettorale. Quello con il numero 1 era rigorosamente riservato al fratello Francesco, al via con la divisa gialloblu della Valmaracing nonostante il lutto recente. La contesa ha visto impegnate 26 squadre da tutta Italia: dall’Emilia Romagna alla Toscana, dalla Basilicata all’Umbria. Partenza da Maciano di Pennabilli, con percorso Ponte Messa-Novafeltria-Ponte Verucchio, ritorno sulla Marecchiese e arrivo a Maciano. Due le partenze di altrettanti gruppi di ciclisti: la prima ha registrato una caduta all’altezza di Novafeltria, nella centralissima via 24 maggio, che ha spezzato il gruppo e forse determinato l’esito finale. I primi a tagliare il traguardo sono stati Renato Baldassarri, Silver Lazzari e Mattia Fraternali; il gruppo partito per secondo ha registrato l’arrivo tra i primi di Valter Basili, Fabrizio Brighi e Giuseppe Ambrosini. Al termine della corsa, grande soddisfazione per gli organizzatori della Valmaracing. Oltre al successo in termini di partecipazione, non si sono registrati problemi di viabilità, grazie anche alla collaborazione di numerosi volontari, impegnati sia negli incroci, sia in sella alle moto al seguito dei ciclisti.
