Vanessa Muratori: ”Non c’è alternanza al Patto allargato!”

È bello essere parte di un movimento internazionale dalle antiche e nobili origini, noi lo sappiamo bene e infatti aderiamo alla “sinistra unita” europea. In Europa i partiti di ispirazione socialista sono, o almeno ci provano, alternativi al blocco conservatore-moderato, e sono la forza numericamente maggiore delle coalizioni elettorali di centro-sinistra. Qui a San Marino i costituendi socialisti daranno l’appoggio all’attuale governo. Lo daranno tutti assieme, anche quelli che finora hanno duramente criticato il governo sia per la sua politica estera che per quella economica, giudicate entrambe fallimentari.

Governo che era molto debole dopo la fuoriuscita degli europopolari e molto distante dalla popolazione, che da mesi si mobilita per farne mutare le scelte. Come ben indicano gli scioperi generali e l’esito referendario.

Dispiace perché mancava veramente poco per cambiare strada, con un diverso modello di sviluppo ed una economia più limpida.

Viene così a mancare ai cittadini la possibilità di un’alternativa al Patto. Alternativa che solo in occasione della scorsa legge di bilancio sembrava quanto mai concreta, con una opposizione che ha presentato emendamenti comuni e con numeri sovrapponibili a quelli dell’attuale maggioranza di governo.

Perché? Quali ragioni inchiodano San Marino all’esistente? Per un accordo che permetta alla Compagnia delle Opere ed alle cooperative di spartirsi i servizi dello stato sociale che si vuole dismettere per difficoltà di bilancio ed in nome della “sussidiarietà”? Per il bisogno di essere al governo e da lì gestire da posizioni di potere la prossima campagna elettorale? Per il timore di essere lasciati soli nel presentare una riforma fiscale che penalizza i lavoratori dipendenti ed una riforma pensionistica che fa la stessa cosa?

No, è per senso di responsabilità di fronte alle difficoltà del Paese.

Peccato che l’attuale governo l’abbia affrontate puntando tutto sui giochi e le residenze facili. La componente minoritaria del secondo partito della maggioranza allargata riuscirà domani a portare San Marino nell’Unione Europea e ad ottenere dopodomani lo scambio automatico di informazioni in ambito finanziario?

La strada scelta ci sembra parecchio tortuosa, ma le auguriamo buona fortuna. Per quanto ci riguarda continueremo ad essere il partito dei lavoratori.

Vanessa Muratori