Sono centinaia i messaggi fra Francesca Immacolata Chaouqui e il monsignore spagnolo, Lucio Angel Vallejo Balda, entrambi rinviati a giudizio nell’inchiesta su Vatileaks 2. Sono sms torbidi, dal contenuto esplicito, anche sessualmente. All’epoca della commissione, riporta il Giorno, i due hanno un rapporto strettissimo.
C: “Senti scrive ora che vai a San Sosti (il paese in Calabria di cui è originaria) mia mamma ti porta da Silvana… è perfetta, ed è una mia cugina, così può anche essere salvato il patrimonio genetico. Poi mi dici che ne pensi. 36 anni. Morbida“.
V: “Hmmmmm”.
C: “Martedì sera viene a casa tua a trombare. Ok?”. “Silvana vuole trombare. Che facciamo?”.
V: “Io no”
C: “Tu sei perfetto, Silvana è morbidissima. Perché non va bene?”.
V: “Lassa perdere. È bruta”
C: “Ha detto lo psichiatra che devo farti divertire. Lunedì Negroni fino alla morte“.
Poi emergono le pressioni di Chaouqui verso Vallejo: “Se continui a fare di testa tua con noi hai chiuso – minaccia la pierre -. Io sono stanca di farti da badante. Pietro (autista amico di lei, ndr) serve perché gli altri vedano che sei protetto”, “se fai casino… con la tua sicurezza e la tua protezione hai chiuso“. “Io ti conosco – digita non ricevendo risposte -. So bene quando vuoi mettere distanze. Ora vuoi mettere distanzaperché qualcosa ti fa male o ti dà fastidio. Ma come al solito non me lo dici e ci resto male. Sai quanto ci tengo e ti voglio bene… ma è per te che lo faccio. Ma perché vuoi abbandonarmi?”. Vallejo sbotta: “Ho bisogno de un po’ de tranquillità. Te priego”.
Chaouqui pretende aiuto per far entrare una troupe di Sky a fare riprese nella Cappella Sistina. Vallejo rifiuta e lei s’infuria: “Fermo restando che la visita me la posso fare anche tranquillamente, tu sei un egoista del cazzo, la gente perde ore appresso a te e poi quando tu devi fare qualcosa per qualcuno non ti va. Non sei stanco e depresso solo tu”. Lui: “Ma ricorda lo successo con famiglia Renzi“. Qui gli inquirenti mettono agli atti che la donna ha portato la mamma e il papà di Renzi a Santa Marta “per fingere un incontro a pranzo: ma il Papa se n’ è accorto e non è neanche sceso”. Ma lei ribatte: “Avevo messo mesi a sistemare le cose con la Segreteria di Stato e hai rovinato tutto con quella boccaccia che non sai tenere chiusa. Ora mandi tutto a puttane perché sei triste.Vaffanculo. Ma seriamente vaffanculo”. “Sei depresso? Scopa, che ti passa la tensione».
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