
Sono trascorsi trent’anni dalla scomparsa prematura di Luigi Ghirri, nato a Scandiano nel 1943 e morto a Reggio Emilia nel 1992: figura centrale nel panorama internazionale della fotografia del secondo Novecento, la sua fama ha oltrepassato prima i confini emiliani e poi quelli nazionali esponendo tra le più prestigiose gallerie, istituzioni e realtà museali di tutto il mondo.
ll trentennale della morte vuole essere l’occasione per rinnovare l’interesse di residenti e turisti verso un’eccellenza della cultura fotografica emiliano-romagnola.
Il tributo a Ghirri vedrà protagonista anche l’attore Stefano Accorsi, dal 2020 testimonial dell’Emilia-Romagna, che dedicherà al celebre fotografo di Scandiano un video, pubblicato prossimamente sui suoi profili social, che vantano oltre 990mila follower.
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