
(ANSA) – ROMA, 22 GIU – E’ scattata a Porto Cervo la prima
edizione della Swan Sardinia Challenge di vela, organizzata
dallo Yacht Club Costa Smeralda con il cantiere Nautor’s Swan e
il ClubSwan Racing. La competizione si svolge nel rispetto delle
norme per il contrasto al Covid del Governo. La Swan Sardinia
Challenge è la seconda tappa del circuito riservato alle classi
monotipo di Nautor’s Swan, cantiere di proprietà di Leonardo
Ferragamo, è parte della Nations League, contribuendo
all’acquisizione di punteggio in vista dell’assegnazione del
Nations Trophy per squadre nazionali che Nautor mette in palio
con cadenza biennale in ossequio alla tradizione velica dei
trofei per nazione. A Porto Cervo sono rappresentate 12 nazioni
con la presenza di 34 yacht suddivisi nelle 4 classi one design
– Swan 45, ClubSwan 42, ClubSwan 50, ClubSwan36 – che da domani
regateranno in tempo reale su percorsi a bastone con partenze
scaglionate per ciascuna classe. Per tutte le classi vige la
regola dell’owner driver, alla Swan Sardinia Challenge prendono
parte molti yachtsman appassionati tra i quali troviamo lo
stesso Leonardo Ferragamo, sul ClubSwan 50 Cuordileone e il
Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda, Michael Illbruck, sul
ClubSwan 36 Minna, coadiuvati alla tattica rispettivamente da
Manuel Weiller e John Kostecki. Tra i tanti nomi eccellenti del
professionismo velico spiccano Francesco Bruni, Vasco Vascotto e
il navigatore Francesco Mongelli, tutti su Luna Rossa
nell’ultima campagna di America’s Cup. Poi una leggenda della
vela come Jochen Schuemann (tre ori e un argento olimpici), lo
starista Diego Negri, Ross Halcrow, Alberto Bolzan, Michele
Paoletti, Gabriele Benussi solo per citarne alcuni. Spicca la
presenza femminile, sia nel ruolo di armatrici che tra gli
equipaggi, in particolare il ClubSwan 36 Skorpidi è condotto da
un team di donne, con Sofia Bekatorou (oro olimpico ad Atene e
bronzo a Qindao) alla tattica, in equipaggio con l’olandese
Annemieke Bes (argento a Qindao), la finlandese Mikaela Wulff
(bronzo a Londra sull’Elliott 6m), la svizzera Elodie Mettraux e
l’italiana Cecilia Zorzi, campionessa del mondo Laser 4.7.
(ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte